
1. Muratura
2. Profilo di partenza con gocciolatoio in alluminio
3. Fissaggio con malta adesiva in pasta
4. Lastre isolanti in sughero biondo VITALTHERM CORK
5. Tassello in polipropilene termoisolato con chiodo avvitabile in acciaio
6. Doppia mano di rasatura con malta adesiva
7. Rete in fibra di vetro annegata tra due mani di rasatura (peso 160 g/mq)
8. Fondo in tinta per irvestimenti murali
9. Finitura con rivestimento continuo/intonachino


1. Muratura
2. Profilo di partenza con gocciolatoio in alluminio
3. Fissaggio con malta adesiva in pasta
4. Lastre isolanti in sughero biondo VITALTHERM CORK
5. Tassello in polipropilene termoisolato con chiodo avvitabile in acciaio
6. Doppia mano di rasatura con malta adesiva
7. Rete in fibra di vetro annegata tra due mani di rasatura (peso 160 g/mq)
8. Fondo in tinta per irvestimenti murali
9. Finitura con rivestimento continuo/intonachino



I pannelli in sughero biondo naturale sono ricavati dalla macinazione della corteccia da sughero per la cui raccolta non viene abbattuto nessun albero. Le cortecce ricrescono spontaneamente, senza l’ausilio di fertilizzanti chimici, per poi riprodursi in nove/dieci anni per la successiva raccolta. La raccolta avviene manualmente senza impiego di macchine operatrici. Per la leggerezza e la tenerezza del prodotto, le fasi di produzione e di trasporto richiedono un basso dispendio di energia. Gli scarti di produzione (polveri ecc.) vengono bruciati nello stesso stabilimento per la produzione di energia termica impiegata per la produzione stessa dei pannelli. Gli scarti di lavorazione sono completamente riutilizzabili. La fase iniziale consiste nella decortica manuale del sughero ed avviene con cicli di 9/10 anni nel periodo compreso tra maggio e agosto, quando la pianta è in piena attività e la corteccia si stacca più facilmente. In seguito le plance di sughero estratte vengono trasportate nel piazzale del sughericio, dove resta alcuni mesi a stagionare. La fase successiva è quella della bollitura, che avviene a 100° e che serve a rendere sterile e più elastica la corteccia che viene preparata per la macinazione, che avviene in un mulino di frantumazione e che permette di ottenere un granulato “biondo” dalle forti proprietà coibenti. Questa struttura microscopica conferisce ai pannelli in sughero:
- Imputrescenza;
- Leggerezza, compattezza, elasticità;
- Elevata resistenza alle sollecitazioni meccaniche;
- Inattaccabile da muffe e batteri;
- Atossico e Anallergico;
- Traspirante.



Fornitura e posa in opera sistema di isolamento termico esterno tipo VITALTHERM CORK con pannelli isolanti in sughero biondo naturale, per isolamento termico ed acustico, conformi ai Criteri Ambientali Minimi CAM. Posa di elemento prefabbricato profilato in alluminio o PVC, con funzione di allineamento e contenimento del sistema isolante, perimetrale al P.T dell’edificio, alle pareti e/o sfondati di balconi e logge, fissato a filo pavimentazione, per mezzo di tasselli ad espansione. Fornitura e messa in opera di profilato pressopiegato, dalle stesse caratteristiche del precedente, sviluppo variabile a seconda della destinazione, fissato in corrispondenza di davanzali e contorni finestre, sottogronda, marcapiani, ecc. a protezione del sistema di isolamento. Il sistema dovrà essere dotato delle seguenti caratteristiche:
- Sughero biondo naturale per sistema a cappotto cert. ETA19/0227
- Lunghezza mm 1000 x Larghezza mm 500 rifilati a 90°
- Massa volumica (P): ρ ≈ 175 kg/m3 (ETAG 004, UNI EN 1602)
- Conducibiltà termica λd (a 10°)= 0,042 W/m°K
- Resistenza alla compressione σ = 329 kPa (EN 826)
- Assorbimento acustico: UNIENISO 717-1: R’w = 42 dB
- Permeabilità al vapore acqueo μ = 0,9 (±10%) (ETA)
- Resistenza al taglio: τσ (kPa) = 128 (ETAG 004 – UNI 12090)
- Reazione al fuoco: B-S1 dO (Eta-ItcCnr) – Classe E
L‘ ancoraggio dei pannelli alle superfici, posati sfalsati, verrà realizzato mediante stesura di malta adesiva in polvere LEGANKOL V2 NHL della Vitalvernici, composta di calce idraulica naturale (NHL 3,5), calce idrata, bio pozzolana e resine, tali da conferire al prodotto un elevato potere ancorante rispettando i principi di BIO EDILIZIA. La stesura avverrà per cordoli lungo il perimetro della lastra e per punti sulla superficie della stessa; in casi di supporti planari e sufficientemente staggiati, la stesura della malta potrà avvenire lungo l’intera superficie del pannello mediante spatola dentata. Ad essiccazione avvenuta, e solo dopo aver verificato la perfetta adesione del pannello al supporto, si procederà al fissaggio meccanico mediante tasselli in polipropilene avvitabili, con anima d’acciao Ø8, certificati secondo ETAG 16/0606.
I pannelli isolanti saranno quindi rivestiti in opera con uno strato sottile di rasante armato LEGANKOL V2 NHL della Vitalvernici spessore circa 5 mm in cui verrà affogata una rete in fibra di vetro certificata ETA, trattata con appretto antialcalino, di grammatura non inferiore a 160gr/mq (370 gr/mq in prossimità delle zoccolature). La posa della rete deve essere effettuata curando la sovrapposizione della stessa per almeno 10 cm, e di 15 cm, in prossimità degli spigoli, i quali saranno stati precedentemente protetti con paraspigoli in lega di alluminio (e/o in PVC) con rete. Successivamente dovrà essere effettuata una rasatura a completo essiccamento del primo strato di malta, con uno spessore sufficiente a coprire la rete stessa.
Lo strato di finitura sarà costituito da uno strato continuo di rivestimento plastico murale SPATOLATO K1 della Vitalvernici a base di silicati di potassio, a grana variabile, applicato a spatola sulla malta asciugata, previa eventuale mano di fissativo in tinta ai silicati PRIMER K1 della Vitalvernici. Giunti di dilatazione e raccordi verranno protetti mediante utilizzo di sigillante ad elasticità permante o specifici profili. Le applicazioni saranno eseguite su superfici perfettamente asciutte con temperatura ambiente uguale a quella della superficie, compresa tra +5° e +30°C e quando lo stato igrometrico non superi l’80% di U.R.
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